MobieTrain Blog

La formazione del personale in prima linea: perché è importante

Scritto da Redazione | 6-dic-2022 9.00.00

Tempo di lettura stimato: 5 minuti.

All’interno di questo articolo scoprirai perché è importante prendersi cura della formazione del personale in prima linea, come formarlo in modo efficace e quali argomenti trattare per rendere l’esperienza coinvolgente. Scopri come migliorare le performance grazie alla formazione!

Colletti blu e colletti bianchi sono un po’ come il sale e il pepe: non possono stare l’uno senza l’altro e ora ti spieghiamo perché, ma prima facciamo una premessa. Nonostante sia ormai chiara l’importanza di un personale in prima linea, formato e coinvolto, spesso e volentieri le aziende non investono nella loro formazione.

Anche se svolgono un ruolo fondamentale, contribuendo direttamente e indirettamente allo sviluppo di tutto il business, sono lavoratori spesso esclusi dai percorsi di formazione e di aggiornamento delle competenze sviluppati dalle risorse umane.

Questa categoria di lavoratori, se così possiamo definirla, si trova a dover affrontare sfide importanti. La prima riguarda la necessità di poter accedere a percorsi di aggiornamento efficaci per rispondere ai nuovi bisogni dei consumatori, dall’altro sostenere e favorire l’innovazione continua.

I motivi sono diversi e molteplici, ma oggi scopriremo insieme i motivi per cui è importante formare il personale in prima, come può essere svolta la formazione e su quali contenuti. 

Che ne dici, partiamo? In questo articolo parleremo di:

  1. Perché è importante la formazione del personale in prima linea?
  2. Come rendere coinvolgente l’esperienza di apprendimento?
  3. Come formare i dipendenti in prima linea?

1. Perché è importante la formazione del personale in prima linea?

La risposta può essere suddivisa in tre punti.

Secondo un’indagine condotta da FIPEil 65% delle persone alla ricerca di un lavoro valuta positivamente le aziende che investono nella formazione del proprio team. In un contesto come quello attuale, dove attrarre i nuovi talenti diventa sempre più difficile, investire nella crescita delle persone può rappresentare un fattore distintivo importante, soprattutto nel caso delle nuove generazioni. Sembra, infatti, che, a differenza delle generazioni precedenti, Gen Z e Millennials siano sempre più attenti alla propria crescita personale e professionale. Un aspetto che può orientare la scelta di un’azienda piuttosto che un’altra.

Un altro aspetto importante da considerare riguarda la digitalizzazione dei processi. La tecnologia sta facendo passi da gigante ed è ormai sempre più presente praticamente in qualsiasi contesto. Supportare il proprio personale in prima linea nell’aggiornamento e nell’acquisizione di nuove competenze digitali permette di massimizzare gli investimenti e promuovere l’innovazione continua.

La formazione dei dipendenti di prima linea dovrà concentrarsi anche sullo sviluppo di nuove competenze quali la risoluzione dei problemi e la riparazione dei macchinari e strumenti tecnologici.

Ultima non ultima, disporre in un team coinvolgo, formato e motivato rappresenta un fattore critico di successo. Abbiamo parlato di attrazione del personale, ma un aspetto altrettanto importante riguarda il mantenimento dei talenti in azienda. Lavorare sul senso di appartenenza, sullo sviluppo di una cultura aziendale condivisa e sullo sviluppo di percorsi di carriera aiuta a mantenere alta la motivazione e il morale delle persone.

2. Come rendere coinvolgente l’esperienza di apprendimento?

Ora che hai capito perché è importante prendersi cura della formazione del personale in prima linea, scopriamo come dare vita ad un’esperienza di apprendimento efficace, coinvolgente ed immersiva. Vediamo come fare!

Migliorare l’onboarding dei nuovi dipendenti

Costruire una forte cultura aziendale è fondamentale, ma lo è altrettanto sviluppare una mentalità orientata all’apprendimento continuo. Impostare un processo di onboarding immersivo e coinvolgente (ne abbiamo parlato anche in questo articolo) permette di condividere, sin da subito, la cultura, i valori e rendere partecipi i nuovi dipendenti in un modo del tutto nuovo.

Adottare un’app può aiutarti ad ottimizzare i tempi, incontrare le loro esigenze e garantire l’accesso ad una formazione costante. 

In questo modo potrai lavorare sul senso di appartenenza e aiutare il nuovo dipendente ad inserirsi rapidamente e contribuire alla crescita del business.

Un altro approccio che è possibile adottare consiste nello sviluppo di programmi di coaching che prevedono il coinvolgimento dei dipendenti “più anziani”. Il dipendente si prenderà cura del processo di inserimento del nuovo dipendente, affiancandolo nei suoi primi passi e aiutandolo a capire come svolgere in modo ottimale il proprio lavoro. 

In questo modo, coinvolgendo un dipendente di pari livello, sarà possibile accedere a consigli e informazioni utili per lo svolgimento del lavoro quotidiano senza la pressione derivante dal rapporto con i superiori.  

Disporre di un personale esperto e coinvolto

I lavoratori stagionali giocano un ruolo fondamentale all’interno di alcuni settori come quello turistico, alberghiero e della ristorazione. Tuttavia, anche in questo caso la formazione on the job gioca un ruolo chiave poiché permette di combinare l’apprendimento teorico con l’esperienza pratica: i dipendenti acquisiscono una maggiore consapevolezza nel proprio ruolo, capiscono i processi e migliorano le proprie competenze in tempo reale e sul campo.

L’apprendimento è parte integrante del lavoro stesso e non qualcosa da intendersi come separato. Definire un processo di apprendimento efficace significa aumentare la produttività delle persone, il coinvolgimento e il mantenimento delle conoscenze acquisite nel tempo. 

Prevedere anche la formazione del personale in prima linea

Adottare un approccio alla formazione misto significa avere maggiori probabilità di incontrare le esigenze di tutto il personale, anche di quello in prima linea. Scegliere un modello ibrido, capace di integrare online e offline significa individuare metodologie e tecnologie in linea con i tempi e soprattutto capaci di rispondere ad un contesto in continuo mutamento

Le sessioni di formazione in aula possono aiutare a mettere in pratica le conoscenze acquisite durante la formazione online oppure semplificare il lavoro in squadra. Dall’altro lato, come accennato, la possibilità di disporre di un’app per la formazione, mette il dipendente nella condizione di poter accedere ai percorsi in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo, quando si sente più pronto ad apprendere. 

Il microlearning va proprio in questa direzione: attraverso lo sviluppo di percorsi di apprendimento in formato pillola, 5 minuti al massimo, è possibile creare un’esperienza intuitiva, semplice e coinvolgente.

Il microlearning, anche noto come apprendimento in pillole, rappresenta la soluzione perfetta perché consente ai dipendenti in prima linea di accedere alla formazione senza doversi assentare dalla propria postazione.

Grazie a questa metodologia, i contenuti didattici possono essere divisi in micro-momenti di apprendimento e integrati con testi, video e immagini per renderli più coinvolgenti ed efficaci. Il personale in prima linea può così imparare secondo il proprio ritmo, dove e quando vuole.

Bastano solo 5-10 minuti al giorno. Parola di MobieTrain!

3. Come formare i dipendenti in prima linea?

Non giriamoci intorno.

I percorsi di apprendimento destinati al personale in prima linea spesso e volentieri riguardano i temi della sicurezza e della conformità, tuttavia non sono gli unici. Oltre ai percorsi specifici e obbligatori, è possibile coinvolgere il proprio team preparando contenuti pensati appositamente per aiutarli a sviluppare nuove competenze trasversali, utili sul lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni.

Ecco alcuni spunti interessanti:

Benessere – Un team che sta bene, psicologicamente e fisicamente, registra performance migliori sul posto di lavoro. Come ben sappiamo, disporre di un team motivato e coinvolto comporta enormi benefici per tutta l’azienda. Sviluppare dei percorsi di apprendimento dedicati al worklife balance, al benessere sul lavoro e all’adozione di comportamenti positivi può aiutare i tuoi dipendenti a prendersi cura di se stessi e migliorare le proprie performance sul posto di lavoro. 

Cultura aziendale e obiettivi – Aumentare il senso di appartenenza delle persone rappresenta un fattore critico di successo per le aziende. Per fare ciò è possibile sviluppare percorsi formativi che permettano alle persone, soprattutto a quelle nei punti vendita, di conoscere la value proposition aziendale, i team, i processi e gli obiettivi sentendosi così parte attiva di un progetto più grande. 

Team Building – Non sempre è facile organizzare momenti di team building che coinvolgano anche il personale in prima linea. La formazione può aiutarti a coinvolgere anche il personale sul punto vendita, aiutarlo a conoscere i propri colleghi, gli altri negozi e le iniziative proposte dall’azienda. In questo modo potrai contribuire a creare un ambiente di lavoro positivo

 Problem Solving – In un contesto come quello attuale, in continuo mutamento, è molto importante aiutare le persone ad abbracciare il cambiamento e soprattutto a rispondere in modo efficace alle sfide future. Educare il proprio team al Problem solving può favorire l’innovazione continua e garantire la continuità del business anche in tempi di crisi. 

Ormai è chiaro quanto sia importante investire nella formazione del proprio personale in prima linea per garantire il successo dell’organizzazione. Le strategie di apprendimento possono essere molteplici, ma devono coinvolgere anche i lavoratori sul punto vendita per poter contribuire davvero al raggiungimento di tutti gli obiettivi. Il nostro consiglio? Un apprendimento misto fatto di momenti online e offline può aiutarti ad incontrare le esigenze di tutte le persone senza rinunciare il confronto diretto e ai momenti di incontro.